ITINERARIO 6: Agriturismo Cornieto – Oasi di Alviano – Lago di Corbara – Todi – Agriturismo Cornieto (km 140 circa)

All’uscita dell’agriturismo Cornieto e non appena raggiunta la statale, girare a sinistra per Fabro Scalo eraggiunto il casello autostradale prendere la A1 in direzione sud. Uscire poi al casello di Orvieto – 23 Km Fabro e prendere a sinistra per Baschi, quindi seguire le indicazioni per Alviano Scalo. In questa zona il fiume Tevere crea una serie infinita di acquitrini e paludi, inoltre è stato da tempo realizzata una rete di percorsi e di osservatori per naturalisti e per tutti gli appassionati di “bird – watching”. L’oasi è meta di gite scolastiche proprio per l’interesse didattico e di educazione al rispetto dell’ambiente durante tutti i periodi dell’anno, particolarmente in primavera. Tonando indietro e superato Baschi, voltare a destra seguendo le indicazioni per Todi. Dopo pochi chilometri si scorgerà a sinistra un imponente sbarramento sul fiume Tevere:la diga di Corbara, costruita per produrre energia elettrica. La statale costeggia per diversi chilometri, all’interno di una gola di rocce calcaree con pareti a picco sul lago, il bacino d’acqua sottostante in uno scenario di grande impatto emotivo.

Continuando sulla stessa stada per alcuni chilometri si arriva a Todi. La città, patria del francescano Jacopone, è uno dei più solenni ed integri centri medioevali d’Italia. Le sue origini antichissime fusero elementi umbri ed etruschi. Nel III secolo avanti Cristo, il paese fu conquistato dai romani e dopo il tramonto del loro impero ed il flagello delle invasioni barbariche, divenne libero comune attraversando un periodo di grande floridezza economica. Il cuore di Todi è Piazza del Popolo, una delle più impotanti piazze medioevali d’Italia. I tre maggiori palazzi pubblici sono il “Palazzo dei Priori”, “Palazzo del Popolo”(e del “Podestà) e “Palazzo del Capitano). Il duomo, iniziato nel 1100 fu rimaneggiato nel corso del tempo ed è preceduto da una maestosa scalinata. La chiesa di S.Fortunato, iniziata nel 1292 e terminata nel “400, racchiude un affresco di “Masolino da Panicale” e nella cripta la tomba di Jacopone. All’esterno del perimetro fortificato sorge “S.Maria della Consolazione”,che sembra essere opera del Bramante. E’ un edificio fondamentale del Rinascimento italiano.

Per il ritorno verso “casa” bisogna raggiungere il casello autostradale di Orvieto Scalo (da dove siamo venuti), oppure, in alternativa, prendere, da Todi, le indicazioni per Prodo e visitare il minuscolo ma estremamente caratteristico borgo di Titignano e continuare sino ad Orvieto Scalo.
Qui, imboccare l’autostrada A1 in direzione nord per Fabro Scalo, poi per Monteleone d’Orvieto e fare ritorno all’agriturismo Cornieto.